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Crediti incagliati: Allarme di Federedilizia, migliaia di imprese a rischio fallimento

Settore in crisi. Manifestazione oggi a Roma. In piazza anche gli “esodati del Superbonus” e i piccoli proprietari penalizzati dal blocco della cessione a Poste Italiane.

(Prima Pagina News)
Martedì 02 Luglio 2024


Roma


02 lug 2024 (Prima Pagina News)

Settore in crisi. Manifestazione oggi a Roma. In piazza anche gli “esodati del Superbonus” e i piccoli proprietari penalizzati dal blocco della cessione a Poste Italiane.

Manifestazione oggi a Roma di Federedilizia. Piccoli imprenditori e committenti sono arrivati da tutta Italia per chiedere al governo un provvedimento per sbloccare la cessione, la monetizzazione dei crediti dei bonus edilizi e l’apertura di un tavolo di crisi per salvare dal fallimento le aziende del settore.

 

Decine di automezzi sono confluiti nella tarda mattinata, in corteo, a piazza Bocca della Verità dove si è tenuto un sit-in di protesta. Una situazione drammatica quella generata dalla mancata cessione o monetizzazione dei crediti che interessa in totale circa il 10 per cento degli italiani, tra ditte, operai e famiglie che hanno aderito ai vari bonus edilizi.

 

Tra i manifestanti, oltre ai rappresentanti delle imprese edili, c’erano anche gli “esodati del Superbonus” e i piccoli proprietari finiti nella rete del blocco, addirittura anche retroattivo, della cessione dei crediti a Poste Italiane. I più colpiti, in questo caso, sono gli incapienti fiscali, cioè i contribuenti che dopo aver pagato i lavori eseguiti tramite Superbonus 110 o bonus ristrutturazione 50%, essendo privi di redditi alti, non potranno portarli in detrazione con la dichiarazione dei redditi e non potranno neanche più cederli a Poste o banche. 

 

Ci sono persone che hanno perso tutto. Molti hanno la casa inagibile perché non sono riusciti a terminare l’opera per mancanza di soldi. Si sono fidati di una legge dello Stato, hanno pagato le fatture emettendo bonifici parlanti nella certezza di vedersi riconosciuti i rimborsi tramite cessione del credito. Fino alla doccia fredda del decreto legge 39, convertito nella legge 67 del 23 maggio 2024, che ha bloccato tutto. 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Bonus ristrutturazione 50%

Cesdione credito Poste Italiane

Cessione credito bonus edilizi

Decreto 39 maggio 2024 Poste Italiane

Esodati del Superbonus

Federedilizia

Manifestazione Federedilizia 2 luglio a Roma

Piccoli proprietsri bonus edilizi

PPN

Prima Pagina News



 

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