Invesco lancia un ETF statunitense incentrato sul clima con un finanziamento finlandese di 1,6 miliardi di dollari #finsubitoagevolazioni

Mentre alcuni investitori statunitensi ritirano le attività dai fondi sostenibili, Invesco, con sede ad Atlanta, ha lanciato un nuovo fondo negoziato in borsa (ETF) incentrato sul clima, con un finanziamento iniziale di 1,6 miliardi di dollari in attività da parte della società finlandese Varma Mutual Pension Insurance Company.

Invesco spera che l’Invesco MSCI Global Climate 500 ETF serva come partecipazione di base che includa considerazioni ambientali e al contempo offra rendimenti competitivi, ha dichiarato Brian Hartigan, responsabile globale ad interim degli ETF e dei titoli indicizzati di Invesco.

L’indice alla base del nuovo ETF è stato progettato su misura da MSCI per Varma. Progettato per seguire l’indice MSCI ACWI Select Climate 500, include le società dell’indice MSCI ACWI ex Select Countries, ponderato in base alla capitalizzazione di mercato, selezionate per identificare quelle con obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra che si adattano all’obiettivo di Varma di sostenere un allontanamento dai combustibili fossili.

“Questo offre accesso a un portafoglio globale di aziende sostenibili senza essere troppo personalizzato o restrittivo sulle minuzie” dell’investimento ESG, ha detto Hartigan.

L’azienda finlandese ha scelto di lanciare un ETF con sede negli Stati Uniti piuttosto che un fondo europeo o un conto separato per massimizzare la liquidità e l’efficacia dei costi, ha aggiunto Hartigan.

Come per tutti gli ETF, altri investitori potranno acquistare e vendere il nuovo prodotto.

Gli analisti di ETF hanno detto che continuano a tenere d’occhio l’andamento dei fondi che enfatizzano i fattori ambientali, sociali o di governance (ESG) nella costruzione dei portafogli.

“I rendimenti non sono stati entusiasmanti nell’ultimo anno o due”, ha detto Todd Sohn, che segue gli ETF presso Strategas.

Gli investitori istituzionali devono affrontare ulteriori ostacoli, con Stati come l’Indiana, l’Oklahoma e il Texas che cercano di vietare ai fondi pensione statali di investire con gestori patrimoniali che incorporano criteri ESG nelle loro strategie. (Relazioni di Suzanne McGee; Redazione di Alexander Smith)