Nella mattinata del 26 giugno 2024 è stato presentato il progetto della Casa della Comunità, che sorgerà presso il PTA (Presidio Territoriale di Assistenza) Nicola Bellantuono – ex Ospedale San Giacomo con fondi del PNRR pari a € 697.568,84. Nel PTA di Torremaggiore il termine lavori è fissato in sette mesi ( con avvio dal 17/06/2024). Il progetto esecutivo è figlio della Deliberazione della Giunta Regionale Pugliese dell’ 11 maggio 2022 n°688. Si esprime compiacimento al management dell’ASL Fg ovvero al Direttore Generale dott Antonio Nigri, alla Task Force PNRR coordinata dal dott Luca Leccisotti, alla Direttrice del Distretto Sanitario San Severo 51 dott.ssa Annamaria Gualano e al Direttore dell’Area Gestione Tecnica Ing. Marcello Tedone.
La Casa della Comunità è il luogo fisico, di prossimità e di facile individuazione al quale la persona assistita può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria. La Casa della Comunità prevede un modello di intervento multidisciplinare; al suo interno opereranno équipe multiprofessionali composte da: Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Specialisti Ambulatoriali, Infermieri e Psicologi. Una notizia piacevole per l’ex San Giacomo ma concretamente un forte restyling per creare nuovi ambulatori ed altri servizi correlati. In questo contesto verranno perciò smantellate le ex sale operatorie del primo piano in disuso dal 2010 per fare posto ad ambulatori. La Regione Puglia dal 2011 e a seguire con tutti i Regolamenti Regionali fino al 2020 aveva previsto in quei locali l’attivazione del Day Service Chirurgico ma non lo ha mai attivato. Un ennesimo servizio territoriale che è rimasto ancora una volta solo su carta.
L’ASL FG con una nota stampa del 27 maggio 2024 aveva annunciato questi lavori ma a questo punto resta una domanda: quando la Regione finanzierà la riapertura dell’Ospedale di Comunità al primo piano? Quest’altra ala deve ricevere un finanziamento regionale per la effettiva e definitiva riqualificazione. Come è noto a Torremaggiore dal 2004 è presente l’UDT – Unità di Degenza Territoriale con dodici posti letto come previsto dai Regolamenti Regionali. Anche avendo cambiato dicitura da UDT in Ospedale di Comunità non cambia la sostanza per l’utenza. Il servizio territoriale di UDT non è più fruibile dal 2019 e dopo aver utilizzato gli stessi locali durante l’emergenza pandemica da novembre 2020 al 2022 con la classificazione di Reparto Covid-19 Post Acuzie si sono attesi i fondi comunitari per effettuare altre riqualificazioni del reparto con qualche attivazione prevista dal DM 77 del 2022. Questo è stato l’input della Regione Puglia che come è noto ha la totale competenza e responsabilità su questo aspetto.
La legislazione vigente prevede oggi 1 Ospedale di Comunità dotato di 20 posti letto ogni 50.000 – 100.000 abitanti. – 0,4 posti letto per 1000 abitanti da attuarsi in modo progressivo secondo la programmazione regionale. Con la consegna dei lavori prevista a gennaio 2025 della Casa della Comunità a pochi mesi dalle elezioni regionali si prosegue a non erogare questo servizio per l’imminente stagione autunnale creando un ennesimo danno all’utenza che si trascina da svariati anni. I medici di famiglia del Distretto Socio Sanitario San Severo 51 che include i comuni di Apricena, Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate, San Severo, Serracapriola e Torremaggiore avranno anche quest’anno una beffa che poteva essere evitata. Anche perchè la riattivazione di questo reparto deve essere finanziato dalla Regione e non dal PNRR.
Il Comitato auspica pertanto una urgente riprogrammazione della Regione per la riapertura in tempi celeri dell’Ospedale di Comunità che dovrebbe erogare venti posti letto all’utenza del Distretto. Su questo tema e su altri il Comitato Salute dell’Alto Tavoliere della Puglia attende dal 15 gennaio 2024 di essere ricevuto dall’Amministrazione di Comunale di Torremaggiore per la condivisione delle criticità sanitarie irrisolte e per le proposte migliorative effettuate alla Regione Puglia per l’ex San Giacomo in sede di Commissione Sanità. Il Comitato aveva effettuato proposta formale alle istituzioni locali a mezzo pec ma dopo sei mesi siamo qui a nuovamente a denunciare questo ritardo.
A questo va anche ribadito che il Comitato attende dal 2019 l’attivazione della Consulta Permanente della Salute e ad oggi non ancora attiva. Dopo cinque anni di attesa deve essere arginato l’immobilismo su questo tema delicato. Denunciamo altresì pubblicamente che il progetto per la RSA R1 previsto dal 2011 e riconfermato in ogni Regolamento Regionale è scomparso dal Piano Triennale delle Opere Pubbliche dell’ASL Fg 2024-2026. Pretendiamo perciò un fattivo intervento da parte del Comune di Torremaggiore e dei comuni del Distretto anche su questo aspetto. La Regione Puglia, sorda più che mai su questi temi merita di essere stimolata da tutti i player. Non c’è altro tempo da perdere!
COMITATO PERMANENTE PER LA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DEI CITTADINI DELL’ALTO TAVOLIERE DELLA PUGLIA
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