AOSTA
Da un lato la viabilità, con la spada di Damocle della frana di Chiappetti a Quincinetto, dall’altro il ritardo nell’avvio dei cantieri dell’elettrificazione della tratta ferroviaria tra Aosta e Ivrea. Il Consiglio Valle ha affrontato il nodo trasporti con due distinte iniziative.
Il gruppo Rassemblement Valdôtain ha presentato un’interrogazione per chiedere conto dell’evoluzione dei lavori di elettrificazione della ferrovia Aosta-Ivrea. Secondo il vicecapogruppo Dennis Brunod «i lavori, stando a notizie di stampa, sarebbero già in ritardo di alcuni mesi».
L’assessore ai Trasporti, Luigi Bertschy, ha confermato i ritardi: «Con una serie di comunicazioni abbiamo sollecitato Rfi chiedendo di governare al meglio l’avvio di questa fase dei cantieri – ha detto Bertschy in aula -, e lo stiamo ovviamente continuando a fare visto l’impatto che ha questo investimento. La cosa importante è la conferma, in risposta alle nostre sollecitazioni, della conclusione dei lavori entro la data stabilita, ossia nella primavera-estate 2026. Rispetto alla cantieristica attuale, Rfi ha fatto sapere che la progettazione esecutiva ha avuto necessità di tempi di valutazione maggiori del previsto, ma siamo alla conclusione dei lavori di preparazione dell’investimento e l’avvio dei cantieri è imminente. Stiamo programmando un incontro con Rfi per fare il punto della situazione a metà luglio e a settembre daremo informazioni alla comunità sullo stato di avanzamento dei cantieri».
Bertschy ha poi annunciato l’acquisto, con un nuovo finanziamento di 25 milioni di euro, di ulteriori due treni elettrici per la ripartenza del servizio che andranno a potenziare e a rinnovare la flotta dei treni a disposizione della tratta Aosta-Torino».
L’altro fronte di confronto, aperto sempre da Rassemblement Valdôtain, è relativo ai collegamenti col Canavese. Il consigliere Dino Planaz, ricordando i continui lavori su strade e autostrade e «avendo appreso dell’eventualità di ulteriori lavori sul ponte di Quincinetto», ha chiesto se i vari collegamenti stradali tra Ivrea e Montjovet subiranno ulteriori limitazioni o chiusure nelle prossime settimane.
«Non abbiamo notizia di eventuali chiusure del ponte di Quincinetto nelle prossime settimane – ha risposto il presidente della Giunta, Renzo Testolin –: un ponte che gioca un ruolo strategico per l’accesso alla Valle in caso di chiusura dell’autostrada per frana. Registriamo però buone notizie di stampa sull’accordo tra Comune di Quincinetto e Città metropolitana di Torino per la presa in carico della gestione della struttura e della sua manutenzione. Speriamo che questa notizia, positiva innanzitutto per la comunità di Quincinetto, sia seguita da azioni concrete». Planaz ha espresso preoccupazione: «Visti i cantieri sulla tratta autostradale e sulla statale 26, occorre avere certezze sulla viabilità tra la Valle d’Aosta e il Piemonte, a maggior ragione in vista della stagione estiva».
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