Si va verso l’ampliamento delle aree che beneficiano di diversi incentivi, prevedendo anche le regioni colpite dal sisma del 2016. Anche gli umbri quindi potrebbero beneficiare, a conclusione dell’iter legislativo, degli incentivi ‘Resto al sud’, ‘Bonus giovani’, ‘Bonus donne’ e ‘Bonus Zes’. Lo prevede un maxi emendamento a prima firma di Paola Mancini (Fdi) all’esame della commissione Bilancio del Senato, che approda in Aula giovedì.
La misura ‘Resto al Sud’ è rivolta a giovani fino a 35 anni, per l’acquisto di strumenti per l’avvio di una attività imprenditoriale, per un totale fino a 40 mila euro che arrivano a 50 mila in caso di beni e servizi innovativi. Aiuto in regime de minimis fino al 75% a fondo perduto per programmi di spesa fino a 120 mila euro. Che scende al 70% per spese fino a 200 mila euro.
Il ‘Bonus giovani’ vale per assunzioni stabili di under 35, per l’esonero totale dei contributi fino a 24 mesi, nel limite di 500 euro al mese.
Il ‘Bonus donne’ prevede l’esonero dei contributi fino a 650 euro mensili, per 24 mesi, per l’assunzione stabile di donne che rientrano in determinate categorie svantaggiate.
Il ‘Bonus Zes’ consente al datore di lavoro che rientra in area Zes appunto l’esonero dal pagamento dei contributi del lavoratore assunto per 24 mesi nel limite dei 650 euro mensili.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.