Tra giustizia e bellezza, tra etica e estetica, fin dalla nascita della tragedia antica, è esistito un legame decisivo che si è allentato nel tempo al punto che le piazze sono oggi soprattutto spazi di transito e non più luoghi in cui tessere dialoghi, sperimentare la bellezza e educare ad essa.
Il progetto MicroMacro Tour – Agenzia di viaggi letterari a cura di MicroMacro Ets, presentato questa mattina in una conferenza stampa ospitata a bordo di un autobus ad alto tasso creativo fermo di fronte alla Biblioteca Malerba, viaggia in direzione ostinatamente contraria portando la vertigine della letteratura nelle periferie per una rêverie dell’immaginazione da condividere con compagni di viaggio sconosciuti.
In apertura dell’incontro, il primo pensiero è andato ad Alessandra Belledi, venuta troppo presto a mancare: “Difficile esprimere il peso di un’assenza nel presentare un progetto alla cui creazione Alessandra ha partecipato portando la propria sensibilità insieme all’entusiasmo che lei per prima ci ha sempre trasmesso, continuando anche adesso ad essere una fonte inesauribile di ispirazione”, ha osservato Riccardo Reina, direttore artistico del progetto insieme a Beatrice Baruffini.
“Partire dal cuore del quartiere Montanara con un autobus alimentato a fantasia e letteratura ci è sembrato il modo migliore per convertire il peso di un’assenza in una grande forza, in un’energia bella, pulita, rinnovabile e rinnovatrice, da propagare intorno a noi”.
Il progetto, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma tramite il bando “Leggere crea indipendenza”, con il patrocinio del Comune di Parma e la collaborazione di Tep, invita adulti e bambini a un viaggio attraverso grandi classici della letteratura a bordo di un autobus che sosterà nei quartieri Montanara e San Leonardo fino al 7 luglio, con tre turni ogni giorno alle ore 18, 19 e 20, e con quattro eventi speciali.
MicroMacroTour calandosi tra le strade dei quartieri Montanara e San Leonardo “sceglie di abitarle poeticamente e fisicamente, con l’obiettivo di avvicinare le storie narrate nei libri alle persone, o viceversa, con il tentativo di portare le persone dentro alle storie, e farle viaggiare con l’immaginazione”.
Diverse le direzioni che si offrono ai viaggiatori: la linea bianca, per bambine e bambini, si perde tra i ghiacci di Silvio D’Arzo e i boschi di Beatrice Masini; la linea rossa apre a un viaggio distopico attraverso scenari tratti da Hunger Games, La Strada, Fahrenheit 451, Baby Blue, I nostri cuori perduti, La salvezza di Aka; la linea blu introduce all’Odissea, passando per Moby Dick fino a Ventimila leghe sotto i mari, e poi ancora Relazione del primo viaggio intorno al mondo e Il messaggio trovato nella bottiglia.
“All’interno di un autobus, fermo, si potrà scegliere di ascoltare uno dei tre viaggi proposti, fruibile attraverso dispositivi wireless. Ogni linea è un racconto di un viaggio apparente, dove le soste sono frammenti di libri, da ascoltare e animare, utilizzando un kit contenente oggetti, dato in dotazione prima di partire”, ha spiegato Reina prima di leggere il messaggio del vicesindaco e assessore alla Cultura Lorenzo Lavagetto: “Il progetto che abbiamo sostenuto realizzerà uno spazio di ascolto condiviso, una sorta di esperienza “podcast” e di coinvolgente teatralità per creare relazioni all’interno della nostra comunità e inedite occasioni che renderanno vive le parole di Calvino ‘i classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti’. MicroMacroTour sarà un viaggio tra i classici, ma di classico non avrà nulla e per questo saprà renderli interessanti e avvicinarli al pubblico di Parma”
A rendere possibile il progetto, la collaborazione di Tep che “ha fornito una casa, uno spazio insolito per questi viaggi letterari, mettendo a disposizione un autobus che incarna alla perfezione quella vocazione nomade che è la nostra cifra poetica”, ha messo in luce Reina nel ringraziare il presidente di Tep, Roberto Prada il quale ha scherzato sulla piacevole anomalia che il progetto rende possibile: “Se solitamente le persone non vedono l’ora di arrivare a destinazione, in questi percorsi letterari i viaggiatori, invece, credo che vorranno restare a bordo il più a lungo possibile per continuare a sognare e a immaginare”.
Per la sua vocazione nomade ed eccentrica, un progetto che si pone “perfettamente in linea con le politiche dell’assessorato alla Cultura rivolte a portare la proposta culturale nei quartieri, nelle periferie, e non solo nel centro storico”, come ha sottolineato Alessandro Puglisi, dirigente del settore cultura e turismo del Comune.
L’autobus Tep di MicroMacroTour stazionerà nel quartiere Montanara, in via Mafalda di Savoia (parcheggio adiacente alla biblioteca Malerba) fino a domenica 23 giugno (escluse le giornate del 15 e 16 giugno).
Dal 25 giugno al 7 luglio (escluso il 1° luglio), l’autobus si sposterà nel quartiere San Leonardo, in indirizzo ancora in via di definizione.
Sono previste tre partenze ogni giorno, alle ore 18, 19 e 20.
La partecipazione è gratuita e adatta a adulti e bambini. La capienza è limitata, si consiglia di prenotare via mail a micromacrotour@gmail.com
Il progetto prevede, inoltre, due eventi speciali: un Silent Book Party, un DJ set letterario per il pubblico adulto, sabato 22 giugno alle ore 21 in via Mafalda di Savoia e sabato 6 luglio alle ore 21 in San Leonardo; e una teatralizzazione, dal vivo, della linea bianca, con un evento dedicato a bambine e bambini dai 6 anni nei giorni domenica 23 giungo (Montanara) e domenica 7 luglio (San Leonardo) alle ore 11.
Per tutte le informazioni aggiornate consultare il sito www.associazionemicromacro.com o le pagine Facebook e Instagram @associazionemicromacro.
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