Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani reputa doveroso tributare quanto più spazio possibile e attenzione nelle scuole italiane alla Festa della nostra Repubblica, che si celebra il 2 giugno.

Tale storica data traghettò un Paese squassato dalle devastazioni belliche e dagli scontri civili verso un futuro di progresso ed evoluzione civica. Per la prima volta i cittadini e le cittadine italiani poterono esprimersi sul loro futuro e attraverso il loro voto cambiare in meglio il proprio destino e quello delle generazioni future. Finalmente il voto apparteneva a tutti e a tutte e da quella storica votazione scaturì una delle espressioni politiche più sofisticate e moderne: la nostra repubblica. Un cambiamento rivoluzionario riguardò l’introduzione delle prime candidature politiche femminili, che furono complessivamente 226: 68 nelle liste del Partito Comunista; 29 in quelle della Democrazia Cristiana; 16 in quelle del Partito Socialista; 14 in quelle del Partito d’Azione; 8 in quelle dell’Unione Democratica Nazionale; 7 in quelle del Fronte per l’Uomo Qualunque e 84 in altre liste.

Tra gli eletti (556 deputati) le donne furono 21: 9 comuniste (Adele Bei, Nadia Gallico Spano, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Angiola Minelli, Rita Montagnana, Teresa Noce, Elettra Pollastrini e Maria Maddalena Rossi), 9 democristiane (Laura Bianchini, Elisabetta Conci, Filomena Delli Castelli, Maria De Unterrichter, Maria Federici, Angela Gotelli, Angela Maria Guidi Cingolani, Maria Nicotra e Vittoria Titomanlio), 2 socialiste (Bianca Bianchi e Lina Merlin) e 1 del Fronte dell’Uomo Qualunque (Ottavia Penna).
Quest’ultima fu addirittura candidata alla Presidenza della Repubblica e ottenne tutti i voti del suo partito politico (Fronte dell’Uomo Qualunque).
Tutte hanno contribuito a cambiare la società e i costumi di un Paese giovane e da costruire (https://giovani.camera.it/public/documenti/Le21donnedellaCostituente.pdf) insieme ai loro colleghi; se le donne oggi possono ambire a cariche istituzionali di altissimo profilo lo dobbiamo a tali rappresentanti che il popolo italiano seppe selezionare e al coraggio di tante donne che non rinunciarono a esercitare l’appena acquisito diritto di voto. Diritto che permise la loro svolta e quella dell’Italia.

Oggi il 2 giugno viene ricordato attraverso le riflessioni di un giovanissimo studente calabrese Nicholas Corrado della classe 3 sez. C del Liceo scientifico Filolao di Crotone.
“Oggi, 2 Giugno, l’Italia celebra la Festa della Repubblica, una ricorrenza che ci invita a riflettere sul valore e sull’importanza di vivere in una repubblica. Ma cosa significa realmente essere una repubblica e perché questo modello di governo è fondamentale per la nostra società? Una repubblica è una forma di governo in cui la sovranità risiede nel popolo, e i rappresentanti vengono eletti dai cittadini per amministrare lo Stato secondo leggi eque e giuste.
Celebrare la Festa della Repubblica significa ricordare e rinnovare l’impegno verso questi valori fondamentali. In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la repubblica rimane un faro di democrazia, equità e partecipazione, un modello che continua a ispirare e guidare le nostre scelte collettive. Essere cittadini di una repubblica è una responsabilità e un privilegio, un invito a costruire insieme un futuro migliore per tutti.”

“…Le generazioni non sono peggiori, sono sempre uguali, gli uomini non cambiano, sono sempre uguali. E i giovani li ho sempre amati, non dimentichi che sono stata un’insegnante assai coscienziosa. Ho cercato di essere materna con loro, buona con loro, il fatto è che la loro cattiveria non è diretta verso i vecchi ma soprattutto verso se stessi: non comprendono, i pazzi, che la politica non è un mestiere, è una missione.” (Angelina Livia Merlin)
Il CNDDU, partendo da quest’ultima riflessione, propone il progetto “#UnCambiamentoAlFemminile”, in modo da conoscere meglio la storia delle nostre prime rappresentanti politiche, creando prodotti digitali (musei digitali; presentazioni; giochi interattivi) e app dedicati al loro epocale contributo.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui