Quali spiagge in Italia sono accessibili per i diversamente abili? Lo vedremo in questo articolo di approfondimento basandoci sulle informazioni che avevamo nel 2023 e che molto probabilmente verranno riconfermate nel 2024 per quanto riguarda l’accessibilità per le persone a mobilità ridotta (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Spiagge accessibili ai disabili in Italia: la situazione nel 2024
L’edizione 2024 della Guida Mare Accessibile, realizzata grazie alla mappatura dettagliata delle spiagge eseguita dai volontari di Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, segna un significativo progresso nel censimento delle strutture accessibili della regione Liguria, iniziato negli anni precedenti.
Per la prima volta, oltre alle spiagge, la guida includerà anche le strutture ricettive alberghiere della regione che offrono servizi specifici per persone con disabilità o mobilità ridotta.
“La tematica del turismo accessibile – afferma l’assessore al Turismo regionale, Augusto Sartori – è altamente prioritaria sia a livello regionale sia per il Ministero del Turismo, e la Guida Mare Accessibile, oltre ad essere uno strumento utile per la fruizione del mare destinato ai soggetti portatori di disabilità, è divenuta una proficua risorsa per la promozione e conoscenza del territorio al fine dello sviluppo del turismo accessibile e inclusivo, anche in considerazione della numerosità di liguri anziani con difficoltà motorie e all’incremento dei flussi turistici interni alla Regione Liguria“.
L’assessore regionale al Demanio Marittimo, Marco Scajola, sottolinea: “Le spiagge e il mare devono essere accessibili a tutti. Con un grande lavoro condiviso siamo pronti a dare vita all’edizione 2024 della Guida Mare Accessibile, con l’obiettivo di renderla, sempre più, strumento utile e consultato da cittadini e turisti. Come assessorato al Demanio Marittimo, anche quest’anno, abbiamo risposto a tutte le domande presentate dai comuni costieri per opere di abbattimento delle barriere architettoniche e, fin dal 2015, collaboriamo proficuamente per rendere le nostre spiagge alla portata di ogni persona“.
Giacomo Giampedrone, assessore al Sociale e al Terzo Settore, aggiunge: “Un altro passo importate per rendere la nostra Regione sempre più inclusiva. La morfologia della nostra costa non sempre agevola chi vuole trascorrere delle piacevoli ore al mare, proprio per questo motivo la Guida Mare Accessibile 2024 è uno strumento essenziale che offrirà ai liguri e ai tanti turisti la garanzia di trovare spiagge e stabilimenti in grado di accoglierli rispondendo alle diverse necessità“.
Questo focus sulla regione Liguria sottolinea quelle che sono le intenzioni su tutto il territorio italiano in termini di accessibilità delle spiagge, con particolare attenzione all’abbattimento di barriere architettoniche che ormai purtroppo ci sono da anni e l’adeguamento di alcuni spazi in modo che siano il più possibile accessibili e inclusivi.
Se volessi approfondire l’invalidità civile 46% e l’iter per richiederla, eccoti un video sul tema:
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Spiagge accessibili ai disabili in Italia, quali sono?
Nonostante la lista aggiornata 2024 non sia ancora stata redatta, possiamo sicuramente basarci su un solido riferimento relativo al 2023 (le spiagge accessibili dell’anno scorso è probabile che lo siano ancora quest’anno, anzi la tendenza è che non possano che aumentare).
In Italia esistono 650 spiagge per persone con disabilità. Queste spiagge hanno accessibili l’ingresso, i bagni, lo spogliatoio e le docce; e sono dotate di passerelle e di piazzuole. Un altro requisito importante di accessibilità è la presenza di sedie create appositamente per muoversi più agevolmente sulla sabbia e fare il bagno per chi è in carrozzina. Tre i modelli principali in commercio: la sedia Job (acronimo della napoletanissima espressione Jamm O’ Bagn), la sedia Sand&Sea (a tre ruote) e il lettino da spiaggia Tiralo.
Se volessi approfondire le agevolazioni con invalidità civile al 51%, ecco un video sul tema:
Tra queste spiagge ce ne sono numerose in tutte le regioni, ne riportiamo alcune molto attrezzate (con riferimento a comuni e province con maggiore concentrazione di spiagge accessibili, non al singolo bagno):
- Teramo (Abruzzo)
- Pescara (Abruzzo)
- Chieti (Abruzzo)
- Matera (Basilicata)
- Potenza (Basilicata)
- Reggio Calabria (Calabria)
- Catanzaro (Calabria)
- Palermo (Sicilia)
- Mondello (Sicilia)
- Napoli (Campania)
- Salerno (Campania)
- Rimini (Emilia-Romagna)
- Ravenna (Emilia-Romagna)
- Lignano Sabbiadoro (Friuli)
- Roma (Lazio)
- Anzio (Lazio)
- Genova (Liguria)
- Savona (Liguria)
- Ancona (Marche)
- Macerata (Marche)
- Bari (Puglia)
- Brindisi (Puglia)
- Lecce (Puglia)
- Sassari (Sardegna)
- Cagliari (Sardegna)
- Lucca (Toscana)
- Massa Carrara (Toscana)
- Grosseto (Toscana)
- Venezia (Toscana)
Se volessi sapere quali sono le agevolazioni con l’invalidità civile al 67%, ecco un video di approfondimento:
FAQ: Domande frequenti su spiagge accessibili ai disabili in Italia
Come posso verificare se una spiaggia è realmente accessibile prima di arrivarci?
Verificare l’accessibilità di una spiaggia prima di arrivarci è fondamentale per evitare spiacevoli sorprese. È possibile fare una ricerca online sui siti web delle spiagge o sui portali turistici della regione, dove spesso vengono fornite informazioni dettagliate sulle strutture accessibili. Inoltre, la Guida Mare Accessibile è una risorsa preziosa che mappa le spiagge accessibili in tutta Italia. Un’altra opzione è contattare direttamente la spiaggia o l’ufficio del turismo locale per chiedere informazioni specifiche sull’accessibilità. Le recensioni e i feedback di altri visitatori con disabilità su forum e social media possono anche fornire utili indicazioni.
Quali servizi dovrebbero offrire le strutture ricettive per essere considerate accessibili?
Le strutture ricettive, per essere considerate accessibili, devono garantire una serie di servizi essenziali. Questi includono camere con porte ampie e spazi sufficienti per il movimento di una sedia a rotelle, bagni attrezzati con maniglioni e docce a filo pavimento, e ascensori spaziosi. Inoltre, è importante che gli spazi comuni come ristoranti, piscine e aree ricreative siano facilmente accessibili. Alcuni hotel offrono anche servizi aggiuntivi come personale formato per assistere le persone con disabilità, parcheggi riservati e navette accessibili per il trasporto verso la spiaggia o altre destinazioni turistiche.
Esistono agevolazioni o fondi statali per migliorare l’accessibilità delle spiagge e delle strutture turistiche?
Sì, esistono diverse agevolazioni e fondi statali destinati a migliorare l’accessibilità delle spiagge e delle strutture turistiche. Ad esempio, il Fondo di Garanzia Prima Casa può essere utilizzato per ottenere finanziamenti completi per progetti di accessibilità, e ci sono bandi regionali e nazionali che offrono contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Le amministrazioni locali spesso collaborano con associazioni di categoria per promuovere e finanziare iniziative che migliorano l’accessibilità delle aree turistiche. È consigliabile consultare i siti web delle regioni o dei comuni, nonché le associazioni di settore, per essere aggiornati sulle opportunità di finanziamento disponibili.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui