| di Pasquale Sorrentino
In arrivo 800mila euro di contributi a fondo perduto permetteranno la nascita di nuove attività imprenditoriali nel Comune di Atena Lucana. Al Comune di Atena Lucana, grazie al progetto “Archivio Atena”, vengono assegnate 800milla euro di ulteriori risorse per promuovere l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali. E così l’immateriale genera possibilità concrete di crescita, sviluppo, lavoro.
Questa opportunità era chiaramente espressa nel Bando.
Il progetto Archivio Atena, che ha radici antecedenti al “Bando Borghi” nelle attività già messe in campo dall’Amministrazione Vertucci dal 2020, sposava a pieno gli scopi della Strategia Nex Generation EU, e trovava nelle finalità dell’Avviso del MiC, la sua naturale rappresentazione.
All’Art. 1 “Finalità e ambito di applicazione dell’intervento finanziario” dell’Avviso vinto nel giugno del 2022, si legge: “l’Avviso è finalizzato a promuovere progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani…”
L’avviso si è presentato come una vera e propria occasione da non lasciarsi sfuggire per provare a strutturare e programmare, sulla base di quelle progettazioni culturali già esistenti, una possibilità di sviluppo di lungo periodo per il territorio.
E così, dal progetto di rigenerazione urbana Schifa_Lab, dalla digitalizzazione del patrimonio fotografico delle famiglie di Atena con le prime residenze nel 2021 si arriva alla nascita di nuove imprese grazie al fondo di 800mila euro: l’immateriale diventa materiale. 22 i progetti ammessi in graduatoria, che potranno ricevere fino ad un massimo di 75 mila euro di contributi a fondo perduto nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto dei criteri di cui all’Avviso.
Fino al 29 settembre 2023 era possibile candidare la propria idea di impresa volta alla rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché alla sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
Le risorse, complessivamente 800mila660,65 euro, che verranno assegnate dal Ministero della Cultura con un provvedimento successivo, permetteranno alle imprese che ne beneficeranno di poter avviare la propria attività nel territorio del Comune di Atena Lucana. Come binari paralleli, l’immateriale, il patrimonio culturale, lo sviluppo delle imprese prendono strada verso la stessa direzione, verso un obiettivo comune: la crescita del nostro paese.
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