BARI – È tornato il sereno, è soddisfatto il Presidente di Arpal Puglia Di Cagno per il contributo dato dall’Agenzia alla risoluzione della crisi aziendale. È stato scongiurato il licenziamento collettivo dei 125 dipendenti di Transcom relativamente al contact center di Lecce, ARPAL Puglia che ha supportato il Comitato SEPAC (Sistema economico produttivo e delle aree di crisi), esprime soddisfazione per il ruolo tecnico e strategico assunto dall’agenzia.
Come è noto presso la Presidenza della Giunta regionale, si è giunti stamane alla firma dell’accordo tra l’azienda e le parti sindacali, nell’ambito della riunione del tavolo di crisi regionale.
“Manifesto la massima soddisfazione per il risultato raggiunto nella soluzione della grave crisi aziendale e di come Arpal sia sempre più un riferimento che supporta tecnicamente la soluzione di situazioni di questo tipo, ruolo che l’ente strumentale della Regione Puglia che presiedo rafforzerà sempre di più. Ringrazio il Dirigente Luigi Mazzei e il responsabile dell’Ufficio Vertenze Collettive Michele Coviello per il lavoro fatto a stretto contatto con il Presidente del Comitato Sepac Caroli》ha commentato il Dott. Beniamino Di Cagno, presidente del cda di Arpal Puglia.
Nello specifico, si prevede sia la chiusura della procedura di licenziamento collettivo con un accordo che riduce gli esuberi strutturali sia la “Staffeta Generazionale”, che favorisce l’assunzione di giovani apprendisti in sostituzione dei più anziani in uscita.
Inoltre, l’accordo prevede l’accesso all’ammortizzatore sociale FIS (Fondo di Solidarietà presso l’Inps) per n. 13 settimane e ulteriori 13 settimane. In tal modo si renderà sostenibile, con la dovuta gradualità, il piano di rilancio aziendale.
Infine, l’azienda, considerati positivamente gli strumenti di sostegno proposti dalla Regione Puglia, si è riservata di valutare l’ipotesi del ricorso ad un Contratto di Programma per il cofinanziamento di un piano di investimenti in innovazione tecnologica e riqualificazione del personale, tanto da implementare la competitività aziendale e consolidare attività e occupazione.
“Siamo rasserenati dall’intesa raggiunta oggi – ha dichirato l’assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia – finalizzata a risolvere la difficile situazione del Contact Center di Lecce e a revocare il licenziamento collettivo di 237 lavoratori e lavoratrici. Un accordo raggiunto grazie all’impegno costante delle parti e alla volontà di Transcom di garantire la continuità dell’azienda e di salvaguardare i posti di lavoro. Per farlo, oltre al ricorso agli ammortizzatori sociali disponibili, l’azienda si impegna, attraverso le misure regionali, a puntare su innovazione e ricerca. Non lasciare sole le aziende, tutelare il lavoro e offrire soluzioni è lo scopo col quale ci approcciamo ad ogni crisi aziendale. Oggi portiamo a casa un risultato straordinario che ci rende orgogliosi”.
AGENZIA REGIONALE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO PUGLIA
L’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro della Puglia nasce con la Legge regionale n. 29 del 29 giugno 2018 e ha come obiettivo prioritario la più ampia inclusione nel mondo del lavoro. Gestisce i Centri per l’impiego; favorisce l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, in sinergia con imprese e privati accreditati; promuove l’integrazione delle persone con disabilità e fragilità; supporta l’osservatorio del mercato del lavoro; collabora alla programmazione dell’offerta formativa rispetto alle dinamiche del mercato del lavoro e dei fabbisogni professionali. Per ulteriori informazioni e dati su ARPAL Puglia, sui Centri per l’Impiego (CPI) e sui progetti e le iniziative in corso, è possibile consultare il sito www.arpal.regione.puglia.it
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