Arrivato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo programma di contributi all’acquisto destinati ad auto elettriche, ibride e termiche, anche a metano o Gpl: ecco tutte le cifre e le vetture che godono di agevolazioni. La piattaforma di prenotazione verrà riattivata il 3 giugno
I nuovi incentivi auto 2024 sono finalmente una realtà, tutto questo dopo l’attesa più lunga mai registrata dal 1997, anno di nascita di questa formula di contributo all’acquisto di vetture nuove in Italia. Questa è la fotografia più chiara del decreto Dpcm pubblicato il 25 maggio sulla Gazzetta Ufficiale, ma ad una distanza di quasi quattro mesi dall’annuncio del 1° febbraio scorso. Il nuovo programma di Ecobonus nasce d’intesa tra i ministeri delle imprese e del made in Italy, dell’Economia, delle Infrastrutture e dell’Ambiente, ha superato il vaglio della Corte dei conti e, per poter rendere disponibili le somme al pubblico, è stato completato anche l’ultimo passaggio: l’aggiornamento della piattaforma web necessaria alla prenotazione dei contributo nel momento dell’acquisto della nuova vettura. Essa verrà riattivata il 3 giugno alle 10. “Le risorse sono significative, come mai nel passato, che io ritengo sufficienti in questa fase del 2024” ha detto il ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso. “Siamo in ritardo sulle auto elettriche – prosegue il titolare del Mimit – perché gli incentivi negli anni passati non sono stati recepiti, gli italiani hanno preferito le auto ibride che costano meno”, “non voglio finanziare l’acquisto di Maserati ma di auto sostenibili che noi produciamo nel nostro Paese”.
Le auto incentivate
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L’incentivo per l’acquisto di vetture che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, tipicamente le elettriche, interessa modelli con prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa. Il contributo è di 6.000 euro più ulteriori 5.000 se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, di 4.000 euro se di classe Euro 3 oppure 3.000 euro se Euro 4. Le ibride plug-in con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km, purché con prezzo pari o inferiore a 45.000 euro Iva esclusa, ricevono un contributo di 4.000 euro, a cui si aggiungeranno ulteriori 4.000 se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, o ancora 2.000 euro se Euro 3 o 1.500 se Euro 4. Interessa il cuore del mercato italiano invece l’incentivo concesso alle auto nella fascia di emissioni tra 61 e 135 g/km, ovvero le ibride full o mild e quelle con motore tradizionale a basso consumo con prezzo pari o inferiore a 35.000 euro Iva esclusa. Il contributo è di 3.000 euro se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2, di 2.000 euro se di classe Euro 3 o 1.500 euro se Euro 4. Confermata la maggiorazione degli incentivi nel caso di reddito familiare Isee dichiarato inferiore a 30 mila euro. Novità importante anche il contributo per l’installazione di impianti nuovi a Gpl o a metano su auto omologate in una classe non inferiore a Euro 4, pari a 400 euro per il Gpl e 800 euro per il metano.
Le cifre
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Ricapitoliamo le cifre in euro relative alle diverse gradazioni di incentivo 2024, indicando anche gli importi nel caso di reddito familiare Isee dichiarato inferiore a 30 mila euro.
Incentivi auto 2024
0-20 gr CO2 a km | Isee sotto i 30.000 euro | 21-60 gr CO2 a km | Isee sotto i 30.000 euro | 61-135 gr CO2 a km | |
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