Sono stati appaltati e stanno per partire due importanti interventi stradali. Il primo e più oneroso riguarda la messa in sicurezza dell’ennesimo ponte: il cavalcavia di via delle Americhe, che necessita di manutenzione straordinaria strutturale e messa in sicurezza, dopo essere stato individuato dalle indagini disposte dal Comune tra i manufatti da tenere sotto attenzione. L’impresa che eseguirà i lavori arriva da Cancello ed Arnone (Caserta): è la Igea Appalti srl, che si è aggiudicata la gara affidata alla centrale unica di committenza dell’Area vasta di Brescia. L’importo è di 510.699 euro, con un ribasso del 13,326%, che ha generato un’economia di 78.519 euro. Il quadro economico generale dell’opera è di 690 mila euro, di cui 650 derivanti da un mutuo con Cassa depositi e prestiti.
Dalla periferia al centro storico, sono ai nastri di partenza finalmente i lavori di manutenzione straordinaria di via Giulietti, una strada con il fondo di pietra e ciottoli, sconnessa e piena di rappezzi in asfalto, il cui rifacimento è in programma fin dal 2019. Il costo nel frattempo è lievitato da 320 a 350 fino a 370 mila euro. I ritardi sono stati dovuti all’attesa che Acqua Novara Vco e Italgas intervenissero sui sottoservizi. Alla gara hanno chiesto di essere invitate 41 imprese. Ha vinto la Zambelli srl di Galeata (Forlì-Cesena) con un ribasso del 10,15% per un importo finale di 333.845 euro e un’economia di 36.155 euro.
È stato aggiudicato nei giorni scorsi anche l’appalto per la riqualificazione energetica e impiantistica e il miglioramento sismico delle palazzine popolari di via Calderara 12-18, a Sant’Agabio, che diventeranno edifici di classe energetica «quasi zero». Sono 24 appartamenti in condizioni semi-fatiscenti: 5 erano inagibili da tempo, gli altri sono stati faticosamente liberati nei mesi scorsi dagli ultimi inquilini, tra i quali parecchi occupanti abusivi. Il progetto esecutivo è stato approvato il 22 giugno 2023. L’appalto è stato aggiudicato dalla società di committenza regionale Scr Piemonte a Gruppo Tecnoimprese srl di Torino. Calcolando lo sconto del 10,871% sull’importo base, i lavori costeranno 2.417.206 euro, poco più del contributo dello Stato di 2,4 milioni, mentre il Comune compartecipa con 600 mila euro. Il quadro economico totale, comprendente anche le spese tecniche e altri oneri, è di 3 milioni. —
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