Spesso i nostri lettori ci chiedono se conviene più un prestito oppure la cessione del quinto dello stipendio, proviamo con questo articolo a fare un po’ di chiarezza.
Cessione del quinto o prestito personale
Se state valutando la possibilità di ottenere un finanziamento per far fronte a spese impreviste o per realizzare i vostri progetti, sicuramente vi starete chiedendo se sia meglio optare per una cessione del quinto oppure per un prestito personale.
In questo articolo analizzeremo le caratteristiche principali di queste due opzioni di credito, in modo da aiutarvi a scegliere quella più adatta alle vostre esigenze specifiche.
Cessione del quinto: pro e contro
La cessione del quinto consente ai lavoratori dipendenti e ai pensionati di ottenere liquidità attraverso una trattenuta mensile diretta dallo stipendio o dalla pensione, entro il limite del 20% dell’importo netto.
Tra i vantaggi troviamo:
- Approvazione semplificata, anche per chi ha una storia creditizia negativa
- Tasso di interesse competitivo e rata fissa, per una pianificazione finanziaria di lungo periodo
- Durata flessibile fino a 10 anni
- Gli svantaggi sono la limitazione del budget disponibile a causa della trattenuta e l’impegno a lungo termine.
Prestiti personali: pro e contro
I prestiti personali possono essere utilizzati per vari scopi e sono erogati rapidamente. Tuttavia, presentano di solito:
- Tassi di interesse più alti rispetto alla cessione
- La necessità di presentare un garante in alcuni casi
- Maggiori ripercussioni sul merito creditizio in caso di mancato pagamento
- Ma offrono anche versatilità d’impiego e nessuna trattenuta diretta sullo stipendio.
Quale conviene di più?
La scelta dipende da fattori come le condizioni finanziarie personali e l’urgenza del finanziamento.
La cessione del quinto può risultare più vantaggiosa in termini di costi e facilità d’accesso. Da considerare anche che include già le garanzie assicurative, aspetto non irrilevante.
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