Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


In questo approfondimento spieghiamo a chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3 (scopri le ultime notizie su Legge 104invalidità civilecategorie protettediritto del lavorosussidiofferte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

A chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3

Chiariamo subito a chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3. Spettano, in maniera sintetica, a chi è stata riconosciuta una disabilità grave, ovvero che richiede assistenza continua.

Le agevolazioni spettano anche ai familiari che li assistono o che li hanno fiscalmente a carico.

Il riconoscimento della Legge 104 articolo 3 definisce quindi lo stato di disabilità grave ovvero i casi in cui la disabilità è caratterizzata da particolare gravità.

Acquista la nostra Guida più dettagliata sull’Invalidità Civile con oltre 150 pagine e le risposte a tutte le domande. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

Acquista la nostra Guida Completa ai Permessi della Legge 104 oppure approfitta del pacchetto premium da 2 guide. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

La Legge 104/1992 stabilisce quanto segue:

Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale e in quella relazionale, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici”.

Quindi, secondo la normativa, si considera persona disabile grave la persona che presenta “una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che comporta una difficoltà di inserimento sociale e determina una conseguente processo di svantaggio sociale o di emarginazione”.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su YouTube e Instagram.

Come si valuta il grado di disabilità

Per valutare il grado di invalidità, si fa riferimento alle tabelle del decreto ministeriale del 5 febbraio 1992, le quali mostrano quali patologie causano una significativa riduzione della capacità lavorativa.

Ad esempio, per le patologie cardiovascolari, si riconosce un’invalidità dal 81% al 100% per aritmie gravissime o dal 71% all’80% per miocardiopatie con grave insufficienza cardiaca. Per le malattie dell’apparato digerente, la percentuale va dal 61% al 100% per le malattie infiammatorie croniche intestinali di III e IV classe.

Nel caso delle malattie neurologiche, per esempio il morbo di Alzheimer, l’invalidità riconosciuta varia dall’81% al 100%, a seconda della gravità valutata tramite il C.D.R. (Clinical Dementia Rating).

Ad esempio, per i casi con demenza lieve (C.D.R. 1), l’invalidità va dall’81% al 90%, mentre per i casi di demenza da moderata a terminale (C.D.R. da 2 a 5), si riconosce un’invalidità del 100%.

La Commissione medica valuta ogni caso individualmente per stabilire il grado di invalidità, considerando lo stato di salute generale del soggetto. Pertanto, non è possibile determinare in anticipo quando si raggiunge il livello di gravità richiesto dalla Legge 104. È consigliabile consultare un medico o l’INPS per informazioni specifiche sulla propria situazione.

A quali agevolazioni si ha diritto con il comma 3 della Legge 104

A chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3 non spetta una prestazione economica, ma dei vantaggi di tipo assistenziale.

Eccoti intanto una tabella riassuntiva con tutto quello che spetta a chi ha diritto al comma 3 della Legge 104:

Tipo di agevolazione con il comma 3 della Legge 104 Caratteristiche e requisiti
Agevolazioni per l’acquisto dell’auto – Sordi o non vedenti; persone con disabilità psichica o mentale con indennità di accompagnamento; disabili gravi con limitazioni nella deambulazione.
– Familiari che hanno fiscalmente a carico una persona disabile possono richiederle
– Detrazione 19% su costo acquisto/riparazione, IVA 4%, esenzione bollo e passaggio di proprietà.
IVA e IRPEF per acquisto sussidi tecnici e informatici – Disabili gravi secondo la Legge 104/92, art. 3 comma 3. – Certificato medico richiesto.
– Detrazione IRPEF del 19% fino a 2.840 euro.
– Familiari a carico possono beneficiare.
Detrazioni spese sanitarie – Detrazioni IRPEF del 19% sulle spese mediche oltre la franchigia di 129,11 euro.
– Include trasporto in ambulanza, acquisto di poltrone per inabili e mezzi di accompagnamento.
Detrazioni IRPEF per assistenza personale – In caso di non autosufficienza.
– Detrazione 19% fino a 2.100 euro, reddito sotto i 40mila euro.
– Deduzioni per contributi previdenziali di addetti ai servizi domestici fino a 1.547,37 euro.
Detrazioni per eliminazione barriere architettoniche – Detrazione IRPEF del 50% su un massimo di 96.000 euro.
– Per installazione di ascensori, rampe, strumenti di mobilità.
– IVA agevolata al 4% sui servizi di appalto.
Detrazioni fiscali per figli con disabilità – Maggiorazione delle detrazioni per figli con disabilità
– Importi maggiorati a 620 euro (sotto i 3 anni) e 1350 euro (sopra i 3 anni).
Esenzione ticket, sconti bollette, contrassegno e collocamento mirato – Riduzione 50% telefonia fissa, esenzione ticket sanitario, contributo ASL del 20% per adattamenti veicoli, accesso a liste di collocamento obbligatorio.
Agevolazioni lavorative Permessi retribuiti, congedo straordinario, scelta sede di lavoro e rifiuto trasferimento per disabili gravi e familiari.
Assegno Unico maggiorato – Erogato senza limiti di età, importi variabili in base al grado di disabilità.
– Maggiorazioni fisse e transitorie per nuclei familiari con figli disabili.
A chi spettano le agevolazioni Legge 104 art. 3 comma 3: la tabella con tutti i benefici

Andiamo a vedere nel dettaglio ognuna di queste agevolazioni.

Agevolazioni fiscali e sanitarie

Agevolazioni per l’acquisto dell’auto

Tra le più importanti agevolazioni fiscali con il comma 3 della Legge 104/1992, abbiamo innanzitutto le agevolazioni per l’acquisto dell’auto.

Per ottenere queste agevolazioni, però, devi essere:

  • persona disabile grave con limitazione delle capacità di deambulazione, affetta da pluriamputazioni ovvero con ridotte o impedite capacità motorie.

Le agevolazioni auto possono essere richieste anche dai familiari che hanno il disabile fiscalmente a carico e consistono in:

  • detrazione pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto o la riparazione di un mezzo di locomozione, calcolato su una spesa massima di 18.075,99 euro;
  • IVA al 4% per l’acquisto di automobili nuove o usate, entro determinati limiti di cilindrata;
Agevolazione IVA e IRPEF per acquisto sussidi tecnici e informatici

Le persone riconosciute come disabili gravi secondo la Legge 104/92, articolo 3 comma 3, hanno diritto a un’IVA agevolata al 4% sull’acquisto di sussidi tecnici e informatici.

Questi strumenti, come computer, touch screen e telefoni cellulari, sono essenziali per la riabilitazione e la comunicazione.

Per ottenere l’agevolazione, è necessario ottenere un certificato medico e le spese possono essere detratte dall’IRPEF con un rimborso del 19% fino a 2.840 euro.

I familiari a carico del disabile possono anch’essi beneficiare di questa agevolazione.

Detrazioni spese sanitarie

Tra le agevolazioni che si possono ottenere con la Legge 104 art. 3 comma 3 ci sono poi le detrazioni delle spese sanitarie.

Hai diritto a detrazioni IRPEF calcolate sul 19% del costo sostenuto per le spese mediche e per l’acquisto di mezzi di ausilio eccedenti alla franchigia di 129,11 euro.

Tra gli oneri a cui si applica integralmente la detrazione del 19% ci sono:

a chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3
A chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3. Nella foto: il logo di una persona in sedia a rotelle e delle mani attorno che lo proteggono.
Detrazioni IRPEF sulle spese per assistenza personale

Le agevolazioni Legge 104 art. 3 comma 3 riguardano anche le detrazioni IRPEF sulle spese per assistenza personale nei casi di non autosufficienza.

La detrazione del 19% si applica su un importo non superiore a 2.100 euro e a condizione che il reddito complessivo del contribuente non superi i 40mila euro.

Sono inoltre deducibili dal reddito i contributi previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e familiari del portatore di handicap grave, come colf e badanti, fino a un massimo di 1.547,37 euro.

Oltre alla detrazione del 19% è possibile anche attivare la deduzione dal reddito complessivo dei contributi assistenziali e previdenziali versati per eventuali lavoratori domestici.

La parte dei contributi in deduzione è solo quella a carico del datore di lavoro (la persona con disabilità o un suo familiare) fino all’importo massimo di 1.549,37 euro.

Detrazioni per le spese per eliminazione delle barriere architettoniche

Tra le agevolazioni Legge 104 art. 3 comma 3 è prevista anche una detrazione a fini IRPEF del 50% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

Questa detrazione riguarda le spese sostenute per l’installazione di ascensori, montacarichi ed elevatori esterni all’abitazione, la sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici sia nelle singole unità immobiliari e la realizzazione di strumenti che favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico.

La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è stata sostenuta la spesa e nei successivi.

Inoltre, è possibile applicare l’aliquota IVA agevolata del 4% per le prestazioni di servizi relativi all’appalto di questi lavori.

Detrazioni fiscali per figli con disabilità

Rientrano tra le spese agevolate con la Legge 104 comma 3 anche le detrazioni per figli con disabilità.

Chi ha un figlio a carico con disabilità riconosciuto dalla Commissione medico legale dell’ASL, ha diritto a una maggiorazione nel calcolo delle detrazioni fiscali.

La detrazione base, infatti, prevede un importo pari a 220,00 euro per figli con età inferiore a tre anni e di 950 euro per figli con età pari o superiore a tre anni. Con la maggiorazione di 400 euro prevista per i figli portatori di handicap, i valori salgono a:

  • 1. 620 euro per i figli minori di tre anni;
  • 1.350 euro per figli con età pari o superiore a tre anni.

Il calcolo della detrazione effettivamente spettante avviene moltiplicando la detrazione base per il risultato di (95.000 – reddito complessivo del contribuente) / 95.000).

Esenzione ticket, sconti bollette, contrassegno e collocamento mirato

Ci sono anche altre agevolazioni con la Legge 104 comma 3. Quelle più rilevanti sono:

Agevolazioni lavorative

Oltre alle agevolazioni fiscali e sanitarie, la persona disabile grave può beneficiare di agevolazioni lavorative, non concesse alle persone disabili senza connotazione di gravità.

Queste agevolazioni consistono in:

Altre agevolazioni

Assegno Unico maggiorato

Per i figli con disabilità gravi e riconosciuti ai sensi della Legge 104, sono previste agevolazioni specifiche.

Dal 1° gennaio 2023, l’Assegno Unico per figli disabili è erogato senza limiti di età.

L’importo massimo per il 2024 è di 199,41 euro mensili, con maggiorazioni fisse per il grado di disabilità:

  • Disabilità grave: 95 euro.

Tali incrementi valgono per figli disabili minori e maggiorenni fino ai 21 anni. Da tale età, l’assegno è di 85 euro per ISEE fino a 17.140 euro, con riduzione graduale fino a un minimo di 25 euro per livelli superiori.

I nuclei familiari con figli disabili godono, inoltre, di una maggiorazione transitoria di 120 euro nel 2023 e 2024, se nel 2021 hanno percepito gli assegni al nucleo familiare (ANF).

FAQ sul a chi spettano le agevolazioni della Legge 104 art.3 comma 3

Come ottenere le agevolazioni con l’art 3 comma 3 della Legge 104?

Per ottenere le agevolazioni devi essere stato riconosciuto l’handicap grave da una Commissione medico legale dell’ASL, integrata da un medico dell’INPS.

L’iter di riconoscimento dell’invalidità è abbastanza articolato e prevede i seguenti passaggi:

  • il rilascio del verbale di visita con l’indicazione, in caso di disabilità grave, della dicitura “disabile ai sensi dell’articolo 3 comma e Legge 104/1992”.

Il riconoscimento della Legge 104 articolo 3 riguarda anche l’invalidità civile?

Il riconoscimento della Legge 104 articolo 3 prevede una valutazione differente da quella dell’invalidità civile.

Premettiamo che la Legge 104 può essere riconosciuta solo a chi ha certificata un’invalidità o una disabilità e che la domanda per il riconoscimento di entrambe (invalidità e Legge 104può essere fatta nello stesso momento, senza dover effettuare due visite mediche differenti.

Tuttavia, anche nel corso della stessa visita medica, vengono fatte due valutazioni differenti:

  • la valutazione dell’handicap, come abbiamo detto, prevede il riconoscimento di una situazione di svantaggio sociale che deriva dall’infermità o dalla menomazione accertati come invalidanti. Non viene attribuita una percentuale ma si valuta quanto questa condizione possa essere causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa, e poi si giudica con o senza gravità. La certificazione dell’articolo 3 comma 3, determina una situazione di handicap grave, che viene riconosciuta se la persona disabile ha necessità di un’assistenza continua e permanente.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulla Legge 104:

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui