Quest’anno le imprese agricole possono avere a disposizione una serie di bonus e di aiuti economici al fine di incrementare il reddito aziendale e di rendere maggiore efficiente la produzione agricola.
Dai fondi della Banca Nazionale delle Terre Agricole agli aiuti alle imprese con Generazione Terra, dal bando ISI Inail al Bando imprese agricole, dal bando Resto al Sud al Fondo Agricat: è possibile fare richiesta nel 2024 diversi bonus imprese agricole.
Ma quali sono i requisiti e le condizioni essenziali per poter accedere questi i bonus? Lo vediamo in questo articolo.
Bonus imprese agricole, chi puĂ² accedere al bando
Tra gli aiuti economici attualmente disponibili dedicati in maniera specifica per il settore dell’agricoltura, vi è la possibilità di accedere al bando imprese agricole.
A questo proposito, per poter fare richiesta dei fondi previsti dal Bando imprese agricole, è necessario inviare domanda entro il 31 maggio 2024.Â
Grazie a questi aiuti è possibile ottenere un aiuto economico dall’importo massimo di 56.000 euro, destinati all’investimento in macchinari che permettono di migliorare le prestazioni dell’impresa agricola.
Rientrano in questa categoria quei macchinari volti alla riduzione del consumo di acqua o ancora quei macchinari che consentono una diminuzione dell’uso di fitosanitari.
Va detto che l’accesso al bando e quindi al bonus imprese agricole non è riconosciuto nei casi di leasing.
Il bando risulta invece compatibili con altri bandi, come ad esempio il bando ISI Inail, esclusivamente nei casi in cui gli acquisti risultino essere diversi.
Leggi anche: Bonus INPS giovani imprenditori agricoli al via: come funziona, a chi spetta e come averlo.
Bando ISI Inail: un bonus da 130mila euro
Come citato nel precedente paragrafo, tra i bonus messi a disposizione per il settore dell’agricoltura vi è l’accesso al bando ISI Inail 2024.
In questo caso, in realtà non si tratta di un supporto rivolto nello specifico alle imprese agricole, ma è esteso anche ad altri settori, purché vengano rispettate specifiche condizioni.
Il bando ISI Inail permette di ottenere un contributo a fondo perduto dall’importo massimo di 130 mila euro, corrispondente ad una percentuale del 65% di una spesa massima di 200 mila euro.
La spesa massima dovrĂ essere destinata in maniera esclusiva a macchinari ed attrezzature che consentono di migliorare notevolmente la sicurezza sui luoghi e ambienti di lavoro.
Va detto che le domande di partecipazione al bando dovranno essere inviate in maniera esclusivamente telematica, entro e non oltre il 30 maggio alle ore 18, data in cui è stata prevista la chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.
Altri aiuti alle imprese agricole nel 2024
Tra gli altri aiuti economici che sono attualmente disponibili per le imprese agricole italiane nel 2024, vi sono anche i seguenti:Â
- Fondo della Banca Nazionale delle Terre Agricole;Â
- Bando Generazione Terra;
- Contributi per Impresa Giovanile agricola;
- Politica Agricola Comune.
Per quanto riguarda il primo fondo, in questo caso, si tratta di un inventario dei terreni agricoli disponibili in quanto dismessi oppure resi disponibili a seguito di prepensionamenti.
A questo proposito, il fondo viene gestito da parte dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, con cui è possibile acquistare terreni a prezzi e condizioni agevolate.
Passiamo ora al Bando Generazione Terra. In questo caso, sono previsti dei finanziamenti a partire da un importo di 500.000 euro fino 1,5 milioni.
L’obiettivo è quello di incentivare l’apertura o il consolidamento dell’attività di un’impresa agricola.
In questo caso, il requisito fondamentale è che i giovani imprenditori richiedenti il Bando Generazione Terra abbiano un’età anagrafica non superiore a 41 anni.
Un aiuto economico dedicato alle imprese agricole, che prevede un requisito anagrafico similare a quello previsto da Generazione Terra è quello dei Contributi per Impresa giovanile agricola.
A questo proposito, la legge 36 del 2024 va a prevedere delle misure di sostegno per il rilancio del sistema produttivo agricolo, rivolte ad imprenditori agricoli con un’età tra i 18 anni ed i 41 anni, per l’acquisto di terreni, beni strumentali e unità operative.
Infine, passiamo alla Nuova PAC, ovvero la Nuova Politica Agricola Comune, entrata in vigore a partire dal mese di gennaio 2023 fino al 31 dicembre del 2027.
L’obiettivo della PAC è quello di fornire un sostegno al reddito degli agricoltori, con un’attenzione particolare al tema della sostenibilità ambientale.
Per poter accedere agli aiuti PAC occorre inviare la domanda ogni anno alla Regione di riferimento o attraverso l’AGEA. In alternativa, è possibile fare riferimento ad un Centro di Assistenza Agricola (il cosiddetto CAA).
Bonus imprese agricole: 3 fondi attivi nel 2024
Passiamo ora ad altri tre fondi economici destinati al settore agricolo che possono essere richiesti nel 2024. Si tratta dei seguenti: Nuova Sabatini, Resto al Sud e Fondo Agricat.
Per quanto riguarda il Fondo Agricat, gestito dal MASAF, si tratta di aiuti che prevedono un fondo mutualistico destinato alle aziende agricole che risultano beneficiarie di pagamenti diritti PAC e che sono state purtroppo coinvolte da eventi catastrofici.
Il contributo Resto al Sud, gestito da Invitalia, prevede chiaramente dei requisiti legati alla zona geografica dell’impresa agricola oltre che limiti anagrafici. Il bonus imprese agricole puĂ² essere riconosciuto esclusivamente nei casi in cui l’attivitĂ dell’impresa riguarda una trasformazione agricola.
Infine, un ultimo bonus impresa agricola è quello della Nuova Sabatini 2024, bando gestito da Invitalia, che prevede il riconoscimento di risorse messe a disposizione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’agevolazione in questione prevede la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati per l’acquisto di beni strumentali nuovi, anche quando si tratta di contratti di leasing.
Leggi anche: Bonus giovani che avviano un’impresa agricola: in arrivo un fondo da 15 milioni di euro.
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