La settimana dal 29 aprile al 5 maggio 2024 è stata caratterizzata da due importanti novità: il debutto del 730 precompilato e l’annuncio di nuovi bonus lavoro da parte del Governo italiano. Questi eventi hanno attirato l’attenzione del mondo del Fisco e del Lavoro.
Il 730 precompilato: una comodità per i contribuenti
Il 730 precompilato rappresenta una grande comodità per i contribuenti. Questo modello viene predisposto dall’Agenzia delle Entrate che inserisce i dati relativi a redditi, spese e oneri sostenuti. In questo modo, i contribuenti non devono inserire manualmente queste informazioni. Tuttavia, può capitare che alcuni dati manchino nel 730 precompilato. In tal caso, come si può rimediare?
Cosa fare in caso di dati mancanti nel 730 precompilato
Se nel 730 precompilato mancano alcuni dati, non c’è motivo di preoccuparsi. È possibile rimediare inserendo manualmente le informazioni mancanti. Questo permette di garantire la correttezza della dichiarazione dei redditi e di evitare eventuali problemi con l’Agenzia delle Entrate.
Esonero dalla dichiarazione dei redditi 2024 per alcuni contribuenti
Un’altra novità riguarda l’esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2024 per alcuni contribuenti. Questo rappresenta un grande sollievo per coloro che lavorano con la partita IVA, per i quali la dichiarazione dei redditi rappresenta ogni anno un compito arduo e stressante.
I nuovi bonus lavoro annunciati dal Governo
Infine, il Governo ha annunciato l’introduzione di nuovi bonus lavoro. Tra questi, spicca l’importo di 100 euro per la prima busta paga dell’anno prossimo e gli esoneri contributivi per le assunzioni. Inoltre, sono stati previsti incentivi all’autoimprenditorialità, una misura che mira a favorire la creazione di nuove attività economiche. Nel frattempo, la superdeduzione resta in stand by, in attesa di ulteriori sviluppi.
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