Per chi vive in altri capoluoghi, uno su tutti la non lontana Milano, ma anche altre città della Lombardia e del Nord, sembra assurdo: un capoluogo che nel 2024 deve dare i soldi alle persone per incentivarle ad andarci, a vivere.
Eppure è così, mentre da Milano, Como e centro di altre città, mete di flusso per turismo (overtourism) e interesse economico, si cambia un trend per quasi “voler scappare”, a Mantova ci si potrebbe andare senza certi stress.
Tutto da verificare, caso per caso, ma di certo senza il marasma ovunque di certe grandi città il cui centro è proibitivo, senza rincorrere il caro vita con la professione mentre il turismo internazionale e il business inflazionano senza sosta, quanto un tempo era città vivibile, per i propri residenti storici. Non entriamo nel merito di Mantova ma è di certo notizia e non si vive vicini ai punti della classifica Trappole per turisti 2024, dove in Italia ovviamente si contano luoghi milanesi e romani.
Benvenuti a Mantova, con 150 euro al mese: come fare
Il bando, che parte oggi e va a esaurimento risorse, si chiama Benvenuti in città, ovviamente Mantova ed eroga un contributo mensile di 150 euro come bonus affitto.
Il bando resterà aperto fino all’esaurimento delle risorse. Nella speranza di portare nuovi residenti e magari anche recuperare case sfitte presenti in città. Possono chiedere il bonus anche i single, che prendono residenza Mantova trasferendosi in un affitto sul libero mercato o all’interno del Servizio Abitativo Sociale.
Per gli under 36 mantovani che escono di famiglia la prima volta, per creare un proprio nucleo, contributo esteso a 24 mesi anziché 12. Ovviamente ci sono limiti Isee (40.000) e serve anche cittadinanza italiana. Il canone di locazione mensile non deve essere sotto 350 euro.
A questo link diretto, del comune, tutti i dettagli qui non riportati e le documentazioni per applicare domanda di bonus.
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